L'akadama è un substrato che i giapponesi utilizzano da anni per coltivare i loro bonsai. Essendo granulare, permette al bonsai di drenare perfettamente senza ristagni d'acqua, prevenendo così il marciume delle radici e rendendole più ariose.
È un prodotto a pH neutro che non contiene materia organica, ma trattiene molto bene l'acqua e i nutrienti che forniamo alla pianta.
Sebbene non sia indispensabile, è consigliabile passarlo al setaccio per eliminare bene la polvere ed evitare che si formino grumi, oltre ad ottenere diverse granulometrie.
Il kiryuzuna, come l'akadama, è un substrato giapponese granulare. Poiché la sua grana è leggermente più dura di quella dell'akadama, se usati insieme ne aumentano la durata nel tempo. La proporzione di kiryu che solitamente utilizziamo nei nostri mix è solitamente compresa tra il 10 e il 30% della quantità totale del substrato, a seconda che vogliamo che sia più o meno drenante.
Kiryuzuna è un tipo di sabbia vulcanica giapponese, solitamente di colore giallastro o marrone chiaro. Ha una buona capacità di ritenzione idrica, ma allo stesso tempo consente un drenaggio efficiente. È leggermente acido, il che lo rende utile per le specie vegetali che preferiscono quel pH (come azalee o pini); È particolarmente adatto alle conifere.
Tipo di prodotto | Substrato |
---|---|
Condizioni | Nuovo |
Marchio | Bonsái Pavía |
Modello | (S_1-6mm) |
Materiale | Argilla |
Paese di origine | Giappone |
Login and Registration Form