Semillas Batlle para huerto urbano y horticultura sostenible

Busta di semi di Melone Arizo prodotta da Batlle.

Batlle un'azienda spagnola fondata nel 1802, leader nella produzione di semi per prodotti orticoli, di fiori, di piante aromatiche e di insalate.

I semi sono il primo anello dell'attività agricola. I semi sono unità di diffusione e riproduzione sessuale delle piante. La produzione di sementi è un processo laborioso in cui convergono il processo di ottenimento di nuove varietà , sperimentazione e prova la crescita di nuove linee, la manutenzione delle varietà registrate e la produzione effettiva di semi. Questa produzione è effettuata in impianti appropriati che consentono di ottenere sementi di alta qualità , nelle migliori condizioni e privi di parassiti o contaminazioni.

Il melone è una pianta annuale, originaria dell'Africa o dell'Asia, secondo l'opinione di diversi botanici, coltivata per i frutti, che sono bacche di tipo particolare (peponidi). Sebbene sia una specie che preferisce i climi temperato-caldi, può essere coltivata con successo anche nell'Italia settentrionale, in quanto ha un ciclo non eccessivamente lungo, che può svolgersi nel periodo primaverile-estivo.

Il melone sviluppa una pianta pelosa, a fusto prostrato o rampicante, con cirri non ramificati e foglie alterne, opposte ai cirri, lobate, cordate alla base, picciolate. I fiori, unisessuali, sono portati sulla stessa pianta: quelli maschili sono riuniti in fascetti, quelli femminili sono solitari o appaiati; ambedue presentano corolla giallo-dorata. Il frutto è una bacca di grandi dimensioni, a buccia liscia, solcata, reticolata o ruvida, gialla, arancio o verdastra. La polpa è dolce o acidula, acquosa, spesso molto profumata, verde chiaro, arancione, gialla o bianca. La maturazione dei frutti può avvenire in periodi diversi, secondo le varietà.

Il Melone Arizo è una varietà dalla maturazione molto precoce e dall'eccellente resa. Produce dei frutti rotondi dal peso di circa 1,5 Kg l'uno con buccia reticolata uniforme. Polpa gialla dal sapore piacevole e dal buon contenuto di zuccheri.

Altezza:Lunghezza dei fusti 2-4 m, distanza fra le piante 0,8-1,2 m sulla fila e 1,2-1,8 m fra le file.

Semina: Il melone si semina, generalmente, a buche, in periodi diversi secondo le zone, occorre infatti seminare quando è finito il pericolo di gelate: nell'Italia settentrionale ad esempio la semina si effettua in Maggio. Nel caso di colture in ambiente protetto, si può seminare in semenzaio e, successivamente, procedere con il trapianto.

Il melone, pianta proveniente da zone calde, predilige i climi temperato-caldi, ma, avendo un ciclo non eccessivamente lungo, può essere coltivato in tutta l'Italia, anche nella Pianura Padana; teme le gelate tardive e i suoi frutti sono danneggiati dalle piogge intense o prolungate. I migliori terreni sono quelli freschi e ben drenati, ricchi di sostanza organica e tendenzialmente sciolti. Il terreno deve essere vangato profondamente, interrando 3-5 Kg/mq di letame; durante la zappatura si distribuiscono notevoli quantitativi di concime complesso ternario a elevato contenuto di potassio, per esempio con formulazione 9-9-18. In seguito, durante la coltivazione, si effettuano due concimazioni in copertura con un concime complesso ternario a formula equilibrata. Il terreno deve essere tenuto tempre libero da erbe infestanti. Si deve annaffiare frequentemente, senza bagnare le foglie.

Un'operazione molto importante è la potatura: quando le piante hanno formato la quarta foglia, si effettua una cimatura sopra la seconda; i rami che si formano si lasciano crescere , quando sono lunghi 30-40 cm, si cimano in corrispondenza della terza o quarta foglia; in seguito si formano nuovi tralci, che vengono cimati come i precedenti. Su quelli che si formeranno ulteriormente compaiono i fiori femminili; per ogni tralcio è conveniente lasciare un solo frutto.

Raccolta: Si effettua, secondo le zone e le varietà, da Luglio a Settembre; i frutti si staccano dalle piante quando sono completamente maturi. Vengono raccolti per ultimi, in Settembre, i meloni invernali, conservabili per un periodo di 2-3 mesi se vengono tenuti in ambiente freddo e umido.

Utilizzo: I frutti si possono mangiare crudi sia come antipasto che come dessert. Si possono anche cuocere per ottenere composte e marmellate. Un buon melone deve essere profumato, esalare un profumo tipico che segnala la giusta maturità. La temperatura di conservazione non deve mai scendere al di sotto dei 5 °C.